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Museo Civico Archeologico Villa di Traiano ad Arcinazzo Romano
Museo Civico Archeologico Villa di Traiano ad Arcinazzo Romano
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Contact Information
Indirizzo:
Via Sublacense, SR411, km 30.00, 00020 Arcinazzo Romano RM, Italia
Tickets:
Descrizione:

Il Museo Civico Archeologico Villa di Traiano si trova ad alta quota nel comune di Arcinazzo Romano.

La Villa di Traiano (98-117 d.c.) è stata rinvenuta nella cornice degli Altipiani di Arcinazzo, più precisamente alle falde del Monte Altuino (1271 m s.l.m.) dei Monti Simbruini, nel territorio comunale di Arcinazzo Romano.

La residenza di caccia dell'imperatore - una delle figure più affascinanti del mondo antico - in una zona attraversata dal fiume Aniene, le cui acque pregiate erano considerate le più buone e salubri dell'antichità.

Museo Civico Archeologico Villa di Traiano ad Arcinazzo Romano
Museo Civico Archeologico Villa di Traiano ad Arcinazzo Romano Indirizzo: Via Sublacense, km 30 Loc. Altipiani di Arcinazzo – Arcinazzo Romano (RM) Telefono: 0774.808006 - 348.1231869 Email: [email protected] Sito web: www.museimedaniene.it/musei-medaniene/museo-di-arcinazzo/ Sistema museale territoriale: MEDANIENE

Museo Civico Archeologico Villa di Traiano ad Arcinazzo Romano | Descrizione

I cui lavori della Villa di Traiano iniziarono a partire dalla fine del I secolo d.C., occupa una superficie di circa 5 ettari, molti dei quali ancora da scavare.

Il sito archeologico, oggetto di indagine scientifica da parte della Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell'Etruria meridionale ha un'estensione di circa 5 ettari, distribuiti su tre terrazzamenti.

L 'Antiquarium collocato all'interno dell'area archeologica ospita nelle sue sale la collezione dei reperti più significativi rinvenuti nel corso delle campagne di scavo.

La raccolta si compone di elementi architettonici e decorativi (marmi, pitture e stucchi)che documentano la magnificenza delle sue sale, nonchè di testimonianze sull'organizzazione del lavoro durante la realizzazione della villa.

Inoltre sono esposti oggetti che testimoniano la vita quotidiana all'interno del complesso residenziale.

Il Museo è dotato di materiale informativo in grado di guidare il visitatore alla migliore comprensione dei reperti.

Museo Civico Archeologico Villa di Traiano ad Arcinazzo Romano
Museo Civico Archeologico Villa di Traiano ad Arcinazzo Romano

Villa di Traiano ad Arcinazzo Romano

La Villa di Traiano presso gli Altipiani di Arcinazzo non è menzionata in maniera esplicita in nessuna delle fonti letterarie antiche, tuttavia in un passo del Panegirico a Traiano, orazione laudatoria pronunciata nel 100 d.C. da Plinio il Giovane in onore dell'Imperatore, si è voluto vedere un chiaro riferimento proprio alla suddetta residenza, in quanto la descrizione del paesaggio circostante, presente nel passo letterario che verrà riportato di seguito, è coerente con quello che doveva presentarsi agli occhi dell'Imperatore quasi duemila anni fa proprio in quei luoghi.

Plinio il Giovane, infatti, nel tessere le doti fisiche e mentali di Traiano, parla anche dei suoi interessi, in particolar modo della pesca e della caccia:

“quale altra distensione tu infatti ti concedi se non battere pendii selvosi, cacciare dalle tane le fiere, superare immense creste di monti, scalare sommità coperte di ghiaccio senza nessuno che ti presti aiuto e ti apra la via e, nel mentre, andare nei boschi sacri in devoto raccoglimento e venerare le divinità? (…).

Egli si affatica nel cercare e nel catturare le fiere e la maggiore e più gradita fatica consiste nello stanarle.

E quando vuole mettere alla prova la sua forza in mare, egli non si limita a seguire con lo sguardo e con i gesti le veleggianti navi, ma o si mette al timone o con qualcuno dei più valenti compagni gareggia a frangere i flutti, a domare i venti ribelli e a vincere gli avversi marosi con i remi ".

A supporto di questo dato letterario ci sono però anche dati archeologici: alla fine dell'Ottocento, infatti, furono rinvenute nei pressi della Villa una serie di Fistula acquaria, ossia condutture dell'acqua in piombo, recanti la titolatura imperiale ed il nome del procuratore Hebrus, lo stesso ricordato per la residenza di Traiano a Centumcellae (l'odierna Civitavecchia).

Il rinvenimento di queste fistulae è stato importante non soltanto perché ha permesso di attribuire con certezza il complesso a Traiano, ma anche perché è stato possibile ottenere una datazione precisa.

Sulla prima serie di fistulae è presente il seguente testo: Imp(eratoris) Nervae Traiani Caesar(is) Aug(usti) / Germanic(i) sub cura Hebri lib(erti) proc(uratoris).

Questo gruppo si può datare tra il 97 d.C. ed il 99 d.C. grazie alla presenza dell'epiteto “Germanicus” riferito a Traiano, che quest'ultimo acquisì dopo la sua vittoria nelle guerre contro i Germani.

Sulla seconda serie, invece, si può leggere: Imp(eratoris) Caesaris Nervae Traiani / Optimi Aug(usti) Germanic(i) Dacici.

Questo secondo gruppo si data tra il 114 d.C. ed il 115 d.C.; compare infatti nella titolatura imperiale l'attributo “Dacicus”, che indica la vittoriosa conclusione delle due guerre daciche nel 106 d.C., ma non è presente l'attributo “Parthicus” che l'imperatore riceverà soltanto nel 116 d.C. dopo la vittoriosa campagna militare contro i Parti.

Le fistulae plumbee dicono dunque che i lavori presso la Villa dovettero svolgersi prima del 116 d.C. e dopo la vittoria sui Germani del 97 d.C. - 99 d.C.

A sostegno di questa datazione si aggiungono altri dati archeologici, come la tecnica edilizia in opus mixtum di reticolato e mattoncini, tipica dell'età traianea; alcuni interventi eseguiti da Traiano nella vicina Valle dell'Aniene e i materiali rinvenuti.

Dalla prima serie di fistulae si può ricavare un altro dato, ossia l'incarico di curatore dei lavori presso la Villa conferito a Hebrus, liberto e Procuratore dell'Imperatore.

Questo personaggio è documentato, come già detto in precedenza, anche su altre iscrizioni provenienti dalla Villa di Centumcellae (CIL, XV 7770 e 7771).

Dunque è assai probabile che, per la fiducia ed il lavoro condotto, Traiano abbia affidato a Hebrus l'incarico di curatore dei lavori sia presso Centumcellae, sia presso gli Altipiani di Arcinazzo.

Museo Civico Archeologico Villa di Traiano ad Arcinazzo Romano
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Villa di Traiano - Arcinazzo Romano
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