1. Home
  2. »
  3. Blera (VT)
Blera (VT)
Blera (VT)
Blera (VT)
Blera (VT)
Blera (VT)
Blera (VT)
Blera (VT)Blera (VT)Blera (VT)Blera (VT)Blera (VT)Blera (VT)
Contact Information
Indirizzo:
01010 Blera VT Blera (VT), Borghi e paesini, Vicino Roma
Descrizione:

Blera nella Tuscia (antica terra degli Etruschi nell'Alto Lazio) è adagiato su uno sperone di tufo tra due corsi d'acqua nel Parco Regionale Naturalistico-Archeologico Marturanum.

Blera (Bieda in dialetto blerano e nome ufficiale fino al 1952), a circa un'ora e mezza da Roma si trova vicino i più noti centri di Ronciglione (Lago di Vico) e Tarquinia, ed ha le stesse antiche origini etrusche: VIII-VII secolo a.C. come dimostrato dalle molte necropoli disseminate nel territorio della città.

Blera è soprattutto città etrusca prima e romana poi, da qui passava la Via Clodia, strada romana probabilmente costruita su un preesistente percorso, che aveva il compito di collegare in sicurezza le consolari Cassia ed Aurelia, consentendo rapidi trasferimenti di truppe ma ancor più scambi e commerci di cui in parte beneficiava la stessa Blera.

Il paese ha un borgo antico fatto di vicoli e stradine in cui si possono ammirare numerose chiese, tra cui la chiesa di Santa Maria Assunta e San Vivenzio (in cui è custodita la salma del santo) e l’ex palazzo nobiliare appartenuto alla famiglia Colonna di cui resta lo stemma e gli affreschi a losanghe ocra.

Blera è immerso nel verde ed è la meta ideale per il turista che vuole una vacanza all’ insegna della natura, ma anche della storia: vi consigliamo il bellissimo percorso naturalistico - Il Cammino degli Etruschi - nella gola del torrente Biedano, che parte dalla Necropoli di Pian del Vescovo e prosegue verso Barbarano Romano.

Blera è poi anche riscoperta eno-gastronomica: molto interessante infatti è le Feste del Tartufo di agosto, in cui assaggiare questo fantastico prodotto locale e altri piatti di zona.

A seguire c'è la Festa della Madonna della Selva, rito sacro e popolare che si svolge a Blera ogni anno nella seconda domenica di settembre.

I primi di novembre a Blera si svolge la celebre Festa di San Martino: “Per San Martino ogni mosto diventa vino”, con apertura delle caratteristiche cantine e degustazione di prodotti tipici, mentre la terza domenica di giugno si svolge la Festa di San Senzia (Compatrono) e Sagra Antichi Sapori de 'na vorta.

Blera (VT)
Blera (VT)

Dove dormire a Blera (VT) e dintorni



Booking.com

Acquista qui al miglior prezzo i migliori tour offerti dai tour operator ufficiali tramite Viator, il servizio offerto dalla TripAdvisor.

A tua disposizione le migliori guide turistiche e accompagnatori turistici autorizzati di Roma e dintorni
Aiuta l’industria del turismo e l’economia italiana a ripartire!

Blera | La Storia

Le origini di Blera sono databili intorno all'VIII-VII secolo a.C., come dimostrano le numerose necropoli site intorno all'abitato.

Sebbene sul pianoro della città siano stati rinvenuti resti attribuibili ad un importante insediamento della tarda età del bronzo, l'abitato storico non sembra prosperare in diretta continuità con quello.

Infatti solo dopo un periodo di apparente abbandono del territorio (X-IX secolo a.C., periodo iniziale del Primo Ferro, in cui la maggior parte della popolazione concorre a formare i centri protourbani costieri), è documentata la nuova e prolungata fase di occupazione dello sperone di roccia tufacea alla confluenza dei torrenti Biedano e Rio Canale.

Il nome latino Blera, citato da diverse fonti dell'epoca (Strabone, Plinio il Vecchio, Tolomeo, Tabula Peutingeriana), si conservò fino al Medioevo quando troviamo Bleda, quindi Bieda, fino al 1952, allorché la città riassunse il nome originario.

Il periodo più importante del paese è certamente quello etrusco, nell'epoca arcaica (VII-V secolo a.C.), quando, sotto l'influenza di Tarquinia, e poi di Cerveteri, raggiunse quella floridezza che viene dimostrata dalle vaste necropoli che lo circondano.

In quell'epoca Blera si trovava in corrispondenza di un crocevia di itinerari che collegavano Cerveteri e Tarquinia ad altre città dell'interno, come Norchia, Tuscania, Castel d'Asso, Volsinii (Orvieto), Veio.

L'importanza di Blera continuò anche durante l'età Repubblicana ed Imperiale Romana, quando era attraversata dall'antica via Clodia, strada consolare che percorreva la Tuscia collegando Roma a Cosa.

Di questa via, oltre a diversi tratti incassati nel tufo restano i due ponti (del Diavolo e della Rocca), rispettivamente del I e II secolo a.C. In epoca imperiale Blera fu elevata al rango di Municipio ed ebbe quindi suoi propri magistrati.

Di quel periodo vi sono diversi mausolei e numerosi resti di ville rustiche disseminati nella campagna circostante.

Con la caduta dell'Impero romano d'Occidente iniziò anche la decadenza della città.

Blera fu tra le prime diocesi, ed ebbe propri vescovi dal 457 al 1093, quando venne unita alla diocesi di Toscanella (odierna Tuscania), e nel 1192 fu unita a quella di Viterbo.

La tradizione indica in san Vivenzio (odierno protettore del paese) il primo vescovo.

A Blera visse anche, tra il IV e V secolo san Sensia martire.

A Blera è nato Papa Sabiniano I (604-606); per qualche tempo si è ritenuto di Blera anche Papa Pasquale II (1099-1118), di Bleda in Romagna.

Nel 739 venne occupata dai Longobardi del Re Liutprando, che la strappò insieme con Ameria (Amelia), Orte e Polimarzio (Bomarzo) al Ducato Romano.

Nel 772 subì la prima distruzione, dopo un assedio, da Re Desiderio, per risposta a Papa Adriano I che aveva richiesto la restituzione dei territori occupati dai Longobardi.

Dal XIII al XV secolo appartenne alla famiglia dei Prefetti di Vico.

Nel 1247, per rappresaglia contro questa famiglia, l'esercito di Federico II di Svevia, comandato da Alessandro Calvelli, nel quadro delle lotte tra guelfi e ghibellini, la distrusse.

Dopo l'estinzione dell'ultimo membro dei Prefetti di Vico, Blera venne data in feudo - nel 1400 - da Papa Bonifacio IX ai conti Francesco e Nicola Anguillara.

Dopo la deposizione dei loro successori, per dissidi con Papa Paolo II, nel 1465, la città rimase sotto la reggenza della Santa Sede fino al 1516; del 1515 è il primo degli Statuti Comunali rimasti.

Nel 1516 il Papa Leone X la donò come feudo, a Don Lorenzo Anguillara di Ceri, e sotto questa famiglia rimase fino al 1572, anno della morte senza eredi del figlio di Lorenzo, Don Lelio. Da allora fino al 1870 fu governata dalla Camera Apostolica.

Con l'avvento del Romanticismo e la rivalutazione delle civiltà antiche, il paese venne descritto in diverse pubblicazioni sugli Etruschi, di cui la più famosa resta quella di George Dennis, The cities and cemeteries of Etruria.

Nel 1914 fu meta di una missione archeologica tedesca, che pubblicò un approfondito studio sulla città, quindi a cavallo degli anni cinquanta e sessanta del secolo scorso, l'Istituto svedese di studi classici, anche con la partecipazione diretta del re di Svezia, Gustavo VI Adolfo, iniziò uno studio sistematico che portò alla valorizzazione dei villaggi protostorico ed etrusco di San Giovenale e di quello di Luni sul Mignone.

Blera (VT)
Blera (VT)

Cosa vedere a Blera | Monumenti e luoghi di interesse 

Blera | Architetture religiose 

  • Chiesa di Santa Maria Assunta in cielo e San Vivenzio;
  • Chiesa di San Nicola di Bari (sconsacrata);
  • Chiesa della Madonna del Suffragio;
  • Chiesa della Madonna delle lacrime (Cappella del cimitero);
  • Cappella di San Senzia;
  • Chiesa della Madonna della Selva;
  • Chiesa di San Vivenzio (Grotte di San Vivenzio).

Blera (VT)
Blera (VT)

Blera | Architetture civili 

  • Palazzo Lattanzi (o Tornaforte);
  • Palazzo Chiodi detto anche della Mestre Pie Venerine (Casa Comunale dal 2015);
  • Palazzina del Governatore;
  • Palazzo del Barone (o Palazzaccio).

Blera | Siti archeologici

  • Necropoli di Pian del Vescovo - Cammino degli etruschi
  • Area archeologica di San Giovenale (resti di abitato etrusco)
  • Luni sul Mignone (resti di abitato etrusco) a 10km da Brera
  • Cava Buia

Luni sul Mignone - Blera (VT)
Luni sul Mignone - Blera (VT)

Acquista qui al miglior prezzo i migliori tour offerti dai tour operator ufficiali tramite Viator, il servizio offerto dalla TripAdvisor.

A tua disposizione le migliori guide turistiche e accompagnatori turistici autorizzati di Roma e dintorni
Aiuta l’industria del turismo e l’economia italiana a ripartire!

Lascia un commento

Send message to listing owner

Send message to moderator

Cerca
Close this search box.
Cerca
Close this search box.
Cerca
Close this search box.