1. Home
  2. »
  3. Museo la Reggia dei Volsci a Carpineto Romano
Museo la Reggia dei Volsci
Carpineto Romano
Carpineto Romano - Fontana del Tripisciano
Carpineto Romano
Carpineto Romano
Museo la Reggia dei VolsciCarpineto RomanoCarpineto Romano - Fontana del TripiscianoCarpineto RomanoCarpineto Romano
Contact Information
Indirizzo:
Via della Torre Antica, 1, 00032 Carpineto Romano RM, Italia
Descrizione:

Il museo territoriale di Carpineto Romano "Reggia dei Volsci" è sito nel palazzo seicentesco dei duchi Aldobrandini circondato da un giardino barocco con teatro all’aperto.

La Reggia dei Volsci, museo della città e del territorio di Carpineto Romano, è sito nell'imponente palazzo Aldobrandini, antica sede della nobile famiglia romana, che dalla fine del secolo XVI agli inizi del secolo XIX costruì un suo “bello stato” o ducato di Carpineto, di cui facevano parte le comunità lepine di Gavignano, Montelanico, Gorga e Maenza.

La costruzione, una delle più importanti emergenze architettoniche, si innalza nella zona più elevata del centro storico, presentando chiari segni di fortificazione medievale con torre campanaria (secolo XIII) e contrafforti difensivi su una roccia precipite.

Il museo, ambizioso progetto culturale inserito nella rete consortile dei sistemi Lepini e regionali, prende a prestito il suo titolo da un’opera storica settecentesca di Antonio Ricchi di Cori (“La Reggia dei Volsci”), sottintendendo una riappropriazione dello spazio ducale dei signori Aldobrandini e dell’idea fondante della cultura montana di una cittadina che si identifica con il periodo storico degli Aldobrandini (fine secolo XVI – inizio secolo XIX) e con la glorificazione umana del più illustre dei suoi concittadini, quel Gioacchino Pecci eletto nell’anno 1878 a pontefice romano sotto il nome di Leone XIII (1878-1903).

Museo la Reggia dei Volsci a Carpineto Romano
Museo la Reggia dei Volsci a Carpineto Romano

Dove dormire a Carpineto Romano



Booking.com

Carpineto Romano - Fontana del Tripisciano
Carpineto Romano - Fontana del Tripisciano

Museo la Reggia dei Volsci | Carpineto Romano

La Reggia dei Volsci si sviluppa su tre piani di oltre 600 mq: ristorante al piano inferiore, con alcune sale espositive; piano nobile espositivo e biblioteca centralizzata delle 25 comunità lepine, che accoglie già circa 3.500 opere storico-letterarie dei monti Lepini.

Il museo si ispira nella sua progettualità alla civiltà di una comunità agropastorale con forte aspirazione al bello ed all’arte.

In 9 sezioni si racconta lo spazio urbano, il tempo scandito da orologi pubblici e opere campanarie (campana dell’abbazia di Valvisciolo, sec.XIII), le opere artigianali intra moenia e agropastorali extra moenia, per poi raccontare gli splendori del ducato aldobrandino, rievocato anche nel “Pallio della Carriera”, aspettando il Caravaggio (“Il san Francesco in meditazione sulla morte” già nel convento francescano di Carpineto) e il periodo della rinascita religiosa fino all’avvento di Leone XIII sul soglio pontificio prima del grande esodo migratorio in terre lontane, significato attraverso la ricostruzione simbolica di un microambiente con botteghe carpinetane in un vicolo newyorkese.

In un breve spazio sono state concentrate tutte le esperienze dolorose, le speranze e le delusioni di un dramma umano che investì intere generazioni.

Notevoli ed efficaci anche gli accorgimenti tecnologici d’allestimento: un abbassamento artificiale della temperatura corporea introduce alla lettura di pannelli significativi che vede protagonisti uomini e donne emigranti, con i loro passaporti, con gli oggetti rari della quotidianità ad essi appartenuti, arricchiti da un’adeguata ricerca archivistica che raccoglie in un “memory book” la dispersione biblica dei carpinetani nel mondo prima di accedere alla “stanza segreta”: una strettoia obbligata come era il porto di Ellis Island, a ricordo del controllatissimo accesso alla libertà americana ed al lavoro.

Infatti spingendo una stretta porticina con gigantografia di una nave in partenza appaiono oltre un vicolo newyorchese con il cotto scuro, le botteghe, le scale antincendio e la statua della Libertà.

E’ una sintesi efficace della storia e del lavoro carpinetano nel mondo, che ancora ci coinvolge e ci appartiene.

Ma oltre queste eccellenze, il museo presenta una variabilità di strumenti cognitivi notevoli nella loro efficacia ottenuti con una serie di donazioni pertinenti da parte di privati o istituzioni pubbliche (chiese, conventi, archivi comunali).

Sono in allestimento due nuove sezioni: Brigantaggio e Musica a Carpineto, con strumenti e manoscritti musicali.

Carpineto Romano
Carpineto Romano

Museo la Reggia dei Volsci | Le sezioni

I. Lo spazio (oggetto guida: plastico di Carpineto e fotografie Alinari): la morfologia del territorio, lo spazio urbano e rurale e la conflittualità tra quartieri e comunità.

II. Il tempo mitico, tempo di festa e di carestia (oggetto guida: la campana dell’abbazia di Valvisciolo e gli orologi pubblici): i miti della fondazione urbana, il tempo segnato tra la vita e la morte, i ludi dell’infanzia e la calendarizzazione del tempo.

III. I mestieri e l’habitat territoriale (oggetto guida: strumenti dell’agricoltura): i prodotti del bosco, la produzione agraria e le attività agropastorali presso uno stazzo

IV. Economia e società (oggetti guida: strumenti dell’artigianato): i mestieri urbani e le botteghe artigianali.

V. Il Rinascimento ed il “bello stato degli Aldobrandini” (oggetto guida: gli statuti comunitari del 1556 e “Il san Francesco in meditazione sulla morte” attribuito al Caravaggio): la ricostruzione attraverso le immagini e gli affreschi del secolo barocco.

VI. Il Pallio (oggetto guida: abito di Donna Olimpia Aldobrandini): la glo-rificazione dell’artigianato femminile attraverso la ricostruzione dei costumi barocchi degli Aldobrandini e la rievocazione storica del Pallio della Carriera.

VII. Religiosità e confraternite (oggetto guida: pianete e sacconi di confraternite): aspetti della religiosità istituzionale con oggetti e vasellame sacro appartenuti a chiese e confraternite.

VIII. Società e magistero (oggetto guida: l’abito di Leone XIII): la trasformazione sociale e urbanistica sotto il pontificato di Leone XIII.

IX. Emigrazione (oggetto guida: gigantografie degli emigrati): foto, immagini ed oggetti appartenuti agli emigrati carpinetani nel mondo con retrospezione o stanza segreta, simbolica ricostruzione di un microambiente con botteghe carpinetane in una via newyorchese.

Al Museo sono strettamente collegate due Mostre permanenti, Simulacrum, nella chiesa di San Giacomo, che offre uno spaccato d’arte sacra della zona, e i Cimeli di Leone XIII, nella chiesa di San Nicola con un itinerario nelle memorie del pontefice.

INFORMAZIONI

Sede: Via della Torre Antica – Palazzo Aldobrandini
Telefono: 06.9717434 – 06.97180028
Fax: 06.9710035
E-mail: [email protected]   

Acquista qui al miglior prezzo i migliori tour offerti dai tour operator ufficiali tramite Viator, il servizio offerto dalla TripAdvisor.

A tua disposizione le migliori guide turistiche e accompagnatori turistici autorizzati di Roma e dintorni
Aiuta l’industria del turismo e l’economia italiana a ripartire!

Lascia un commento

Send message to listing owner

Send message to moderator

Cerca
Close this search box.
Cerca
Close this search box.
Cerca
Close this search box.