1. Home
  2. »
  3. Mura aureliane
Mura aureliane
Mura aureliane
Mura aureliane
Mura aureliane
Mura aureliane
Mura aureliane
Mura aurelianeMura aurelianeMura aurelianeMura aurelianeMura aurelianeMura aureliane
Contact Information
Indirizzo:
00179 Roma RM, Italia
Descrizione:

Le Mura aureliane sono la cinta muraria costruita a Roma tra il 270 e il 275.

Nel 271 d.C. gli Alemanni invadono l’Italia e dopo diverse vittorie puntano dritti verso Roma e Aureliano capisce che la Capitale ha un urgente bisogno di mura di difesa: da qui parte la storia delle mura aureliane.

Mura aureliane
Mura aureliane

Mura Aureliane | Le prime mura di difesa di Roma

Dopo aver subito numerose ristrutturazioni in epoche successive, sia nell'antichità, sia in epoca moderna, le mura aureliane si presentano oggi in un buono stato di conservazione per la maggior parte del loro tracciato; nell'antichità correvano per circa 19 km: la più lunga cinta muraria del mondo antico che ha difeso Roma fino al 20 settembre 1870.

Oggi le mura aureliane sono lunghe 12,5 km (benché alcuni tratti siano in condizioni critiche).

Costruite oltre 1.700 anni fa, con il loro percorso di oltre 18 km che cinge una superficie pari a più di 1.200 ettari, sono tra le cinte murarie antiche più lunghe e meglio conservate al mondo.

In quel periodo (270-275 d.C.) la città si era sviluppata ben oltre le vecchie Mura serviane (che circondavano solamente i sette colli), costruite nel VI secolo a.C., durante l'età repubblicana, protetta da parecchi secoli di espansione dello Stato; ma la nuova minaccia, rappresentata dalle tribù barbare che fluivano alla frontiera germanica, non poteva essere controllata dall'impero, che versava allora nella difficile crisi del III secolo.

La costruzione delle mura aureliane ebbe inizio probabilmente nel 271 e si concluse entro quattro anni, anche se la definitiva rifinitura avvenne verso il 279, sotto l'imperatore Probo.

Il progetto era improntato alla massima velocità di realizzazione e semplicità strutturale, oltre, ovviamente, a una garanzia di protezione e sicurezza.

Queste caratteristiche fanno pensare che un ruolo non secondario, almeno nella progettazione, sia stato rivestito da esperti militari.

E d'altra parte, poiché all'epoca gli unici nemici che potevano rappresentare qualche pericolo non erano in grado di compiere molto più che qualche razzia, un muro con robuste porte e un camminamento di ronda poteva ritenersi sufficiente.

Comunque, nessun nemico assediò le mura aureliane prima dell'anno 408.

Ai tempi di Massenzio risalgono alcuni interventi di riassesto e rinforzo del muro, oltre alla predisposizione, in funzione anti-costantiniana, di un fossato che però fu forse terminato proprio da Costantino.

Mura aureliane
Mura aureliane

Mura Aureliane | Descrizione

L'intera struttura si componeva di 378 tratti di muro merlato intervallati ogni 30 metri da 381 torri a pianta rettangolare e da 14 porte principali, oltre a diverse altre porte e passaggi secondari, 116 servizi igienici e numerosissime feritoie.

Solo ai lati delle porte si trovavano torri cilindriche, ma è dubbio se fossero inizialmente così o se la forma a pianta circolare sia frutto del restauro realizzato da Onorio.

Nei punti orograficamente più scoscesi la parte interna del muro era rinforzata da un terrapieno.

Gli architetti di Aureliano compresero che più di una cinta muraria piatta, le torri e le baliste (circa 800) piazzate su ciascuna torre avrebbero garantito una maggior copertura di tiro e avrebbero quasi completamente eliminato gli inevitabili “punti morti”.

Ogni torre fu quindi provvista di finestre laterali che potessero assicurare un raggio d'azione lungo tutto il tratto di muro fino alla torre successiva, sia su un lato sia sull'altro.

In tempi successivi alcune finestre ballistarie furono murate (ogni torre aveva, generalmente, una finestra per lato e due frontali), sostituite da semplici feritoie, e le baliste furono sistemate solo nei punti strategicamente più importanti.

Una delle preoccupazioni maggiori per una città assediata era la disponibilità di rifornimento idrico.

Questo, oltre certamente alla difesa di un'area alquanto abitata, fu uno dei principali motivi per cui la cerchia delle mura aureliane inglobò anche la zona di Trastevere e del Gianicolo, sul lato destro del fiume, consentendo in tal modo il controllo, per un tratto abbastanza lungo, di entrambe le sponde del Tevere.

Le mura aureliane continuarono ad avere un ruolo difensivo per la città per secoli (insieme con gli ampliamenti sulla riva destra, le Mura Leonine e Gianicolensi, rispettivamente nel IX e nel XVII secolo) fino al 20 settembre 1870, quando con la presa di Roma i Bersaglieri aprirono una breccia vicino a Porta Pia e posero fine al dominio temporale del papato.

Diversi furono gli interventi da parte dei papi lungo i secoli: i più rilevanti furono l'edificazione, nella parte sud, non lontano da Porta San Sebastiano, dei bastioni del Sangallo nel XVI secolo, più adatti all'uso dei cannoni rispetto alle mura antiche e la totale distruzione delle mura che circondavano il Gianicolo, per opera di papa Urbano VIII verso la metà del XVII secolo.

Nel 1821, proprio a ridosso delle mura aureliane all'altezza della Piramide Cestia, venne aperto il Cimitero acattolico.

Passeggiata sulle Mura - Museo delle Mura - Porta San Sebastiano
Passeggiata sulle Mura - Museo delle Mura - Porta San Sebastiano

Dove dormire vicino Porta San Sebastiano - Museo delle Mura Aureliane



Booking.com

Acquista qui al miglior prezzo i migliori tour offerti dai tour operator ufficiali tramite Viator, il servizio offerto dalla TripAdvisor.

A tua disposizione le migliori guide turistiche e accompagnatori turistici autorizzati di Roma e dintorni
Aiuta l’industria del turismo e l’economia italiana a ripartire!

Porta San Sebastiano
Porta San Sebastiano - Museo delle Mura

Hai idea di quante cose non hai ancora visto e puoi farlo gratis solo se vivi a Roma?
Compreso salire sulla mura aureliane. Gratis.
Una marea di posti, musei e aree archeologiche ad ingresso gratuito solo se vivi o studi a Roma e possiedi la MIC card.

Porta San Sebastiano - Museo delle Mura Aureliane | Il restauro

La sera del 15 aprile 2001 si verificò il crollo di una notevole porzione delle Mura Aureliane nel tratto compreso tra Porta S. Sebastiano e via Cristoforo Colombo; un tratto di 12 metri di lunghezza compreso tra le torri 7 e 8.

Di conseguenza l’intero camminamento di mt. 400 di lunghezza che partendo dal Museo sulle Mura raggiunge i fornici della via C. Colombo, venne chiuso al pubblico.

Il crollo ha interessato essenzialmente la cortina in laterizio opera di Innocenzo X Pamphili (1644-1655) che, già in origine non ben ammorsata al nucleo originario di Aureliano e di Onorio, si è distaccata anche a causa dell’infiltrazione delle acque meteoriche, causando lo slittamento ed il collasso della parete seicentesca.

Lo stemma e l’ iscrizione apposti su tale tratto della cortina laterizia delle Mura, a memoria dell’intervento di restauro effettuato da Innocenzo X , dopo il crollo sono stati ricoverati nel Museo delle Mura.

La conservazione, la valorizzazione ed il restauro della cinta muraria di Aureliano ed i necessari lavori di restauro da attuare costituiscono motivo di grande attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale che, con un primo finanziamento, ha potuto realizzare tra il 2004 ed il 2006 l’intervento di ricostruzione del tratto crollato e di ripristino dei paramenti murari oltre ad urgenti lavori di consolidamento e di conseguenza riaprire al pubblico, nel luglio del 2006, l’intera “passeggiata sulle mura” giusta conclusione dell’itinerario didattico del Museo delle Mura.

Porta San Sebastiano
Porta San Sebastiano

Lascia un commento

Send message to listing owner

Send message to moderator

Cerca
Close this search box.
Cerca
Close this search box.
Cerca
Close this search box.