1. Home
  2. »
  3. Galeria Antica
Galeria Antica
Galeria Antica
Galeria Antica
Galeria Antica
Galeria AnticaGaleria AnticaGaleria AnticaGaleria Antica
Contact Information
Indirizzo:
00123 Santa Maria di Galeria - Roma RM, Italia
Tickets:
Descrizione:

Il Monumento naturale di Galeria Antica a Roma è un'area naturale protetta del Lazio istituita nel 1999.

Galeria Antica è una città fantasma usata talvolta come set cinematografico per la conservazione dell'impianto medievale.

L'area di Galeria Antica occupa una superficie di ben 40 ettari.

Galeria Antica è stata riconosciuta come monumento naturale da Natura 2000 ed è affidata in gestione a RomaNatura, seppure si trovi in stato di degrado per problemi di attribuzione dei lavori di ripristino.

Galeria Antica
Galeria Antica

Dove dormire vicino Galeria Antica



Booking.com

Acquista qui al miglior prezzo i migliori tour offerti dai tour operator ufficiali tramite Viator, il servizio offerto dalla TripAdvisor.

A tua disposizione le migliori guide turistiche e accompagnatori turistici autorizzati di Roma e dintorni
Aiuta l’industria del turismo e l’economia italiana a ripartire!

Galeria Antica | Storia

Esistono, in base alle fonti pervenuteci, due versioni differenti riguardo alla nascita della città di Galeria Antica.

La prima afferma che la città fu fondata dall'antico e sconosciuto popolo dei Galerii.

La seconda, e più probabile, afferma invece che la città fu fondata nel periodo di dominazione etrusca, riconducibile dalla presenza di alcune necropoli di chiara fattura etrusca.

Gli etruschi battezzarono questo luogo col nome di "Careia" e fungeva come avamposto di guardia per i territori meridionali, tra Veio e Cerveteri.

Il dominio etrusco fu spezzato dalla conquista dei romani, come testimoniano alcune costruzioni dai contorni tipicamente romani come gli archi a tutto sesto e le costruzioni ad “opus incertum”, ritrovate nella città. Galeria decadde e venne probabilmente abbandonata nel corso delle invasioni barbariche, per poi essere ripopolata solo nel medioevo.

Il papa Adriano I, infatti, nel corso dell'VIII secolo d.C. mirava ad espandere i confini dello Stato Pontificio e a consolidare l'area intorno a Roma.

Per questo fondò una Domusculta proprio a Galeria.

Questa costruzione venne poi trasformata in “curtis” dal papa Gregorio IV nell'840 d.C.

Poco più tardi, i Saraceni invasero le coste tirreniche e distrussero la città di Galeria Antica.

Appartenuta ai conti omonimi, tra i quali Gerardo e Riccardo, ritenuti congiunti dei Conti di Tuscolo, per passare durante la metà del XIII secolo alla famiglia Orsini che la ricostruirono.

La città cominciò a rifiorire, ma col tempo passò di mano in mano a molte famiglie importanti dell'Italia rinascimentale.

Il declino di Galeria coincise con l'avvento della famiglia Sanseverino.

La città mutò il proprio aspetto da centro fortificato a semplice tenuta agricola.

Anche la popolazione, naturalmente, risentì di questo profondo cambiamento; si assistette infatti ad una preoccupante riduzione demografica della città.

Il calo di abitanti culminò con l'arrivo della malaria durante il XVIII secolo, un'epidemia che infestò l'intero Agro Romano.

Galeria fu completamente abbandonata nel 1809.

A partire dalla metà del XVIII secolo gli abitanti del luogo iniziarono a morire in modo alquanto misterioso.

In base a ricerche recenti, è possibile attribuire tali morti all'epidemia di malaria, che in quel periodo infestava la zona.

Ciò che incuriosisce, però, è l'abbandono degli abitanti della città a partire dagli inizi del XIX secolo.

La gente del luogo fuggì dalla città con particolare precipitosità, tanto da lasciare non solo gli attrezzi e i suppellettili, ma persino i cadaveri sui carri che avrebbero dovuto seppellire lontano dalla città.

I corpi furono rinvenuti qualche anno dopo l'abbandono di Galeria e furono sepolti mezzo secolo più tardi.

Gli abitanti che fuggirono da Galeria, poche decine di persone, si trasferirono solo ad un chilometro dalla città e fondarono un nuovo borgo, Santa Maria di Galeria Nuova.

Galeria Antica
Galeria Antica

Rovine di Galeria Antica

L'accesso a Galeria Antica è completamente gratuito e ci si può arrivare attraverso Santa Maria di Galeria.

Tuttavia è sconsigliato addentrarsi nelle rovine senza una guida o una particolare conoscenza del luogo.

Il territorio, infatti, presenta numerose buche di notevole profondità, spesso nascoste dalla vegetazione.

Alcune rovine, inoltre, sono rese inaccessibili per via della loro instabilità.

Le rovine di Galeria Antica sorgono su uno sperone tufaceo che confina ad ovest con il fiume Arrone.

Lo sperone ha una forma pressoché quadrangolare e in tempi passati costituiva un'ottima difesa naturale.

Dopo l'abbandono del 1809, la vegetazione ha preso il sopravvento su tutta l'area dove un tempo sorgeva la città fortificata, creando un ecosistema unico nel suo genere.

L'archeologo inglese Thomas Ashby, che visitò le rovine tra il XVIII e il XIX secolo, descrisse il luogo come "uno dei luoghi più belli da visitare per coloro che amano gli angoli isolati nelle vicinanze di Roma" per via della "pittoresca desolazione delle sue strade, semi ricoperte di vegetazione e dei suoi edifici sgretolati".

Sullo sperone di tufo sorgono molte case, completamente invase dalla vegetazione, che un tempo costituivano il cuore pulsante di Galeria.

All'interno della città, durante il medioevo, sorgeva un castello andato distrutto, di cui però restano alcune macerie.

Annessa al castello c'era la Chiesa di San Nicola, di cui possiamo ancora ammirare il campanile risalente dal XVIII secolo, che rappresenta tutto quel che rimane della chiesa.

Durante l'epidemia di malaria, infatti, la chiesa fu trasformata in un cimitero improvvisato per seppellire i morti.

La Chiesa di San Nicola, comunque, non rappresentava l'unica chiesa di Galeria, dato che ne esistevano altre tre.

Importante fu la Chiesa di Santa Maria della Valle, conosciuta anche con il nome di Ospedale vecchio, devastata da un fulmine intorno al XVI secolo.

La Chiesa di Sant'Andrea andò invece distrutta in un incendio nel 1816, mentre la Chiesa di San Sebastiano venne demolita nel 1600.

Non esiste un preciso percorso di visita del borgo, eccetto quello della mulattiera principale che lo attraversa.

Altre costruzioni, tra cui il ponte che sovrasta il fiume Arrone a valle del borgo, si trovano sparse e seminascoste dalla vegetazione un po' ovunque, nei dintorni della zona centrale

Galeria Antica
Galeria Antica

Acquista qui al miglior prezzo i migliori tour offerti dai tour operator ufficiali tramite Viator, il servizio offerto dalla TripAdvisor.

A tua disposizione le migliori guide turistiche e accompagnatori turistici autorizzati di Roma e dintorni
Aiuta l’industria del turismo e l’economia italiana a ripartire!

Galeria Antica | Fauna

Gli animali che vivono nell'area di Galeria Antica sono diversi e numerosi.

Si possono osservare civette e nibbi sorvolare la collina, mentre volpi e ricci si nascondono tra i ruderi.

Alcuni merli si nascondono nelle querce.

Anche l'airone cenerino visita questi luoghi nel periodo delle migrazioni.

Nelle acque del fiume Arrone nuotano barbi, cavedani, rovelle e anguille.

Galeria Antica
Galeria Antica

 

Lascia un commento

Send message to listing owner

Send message to moderator

Cerca
Close this search box.
Cerca
Close this search box.
Cerca
Close this search box.